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Anno 3124.
La Terra non è più governata dagli umani.
Tutto iniziò nel 2091, quando un team di scienziati giapponesi sviluppò un'interfaccia neurale per permettere agli animali domestici di comunicare telepaticamente con i loro padroni. Il primo soggetto fu un comune gatto europeo: Mikuro. Quello che non sapevano era che i gatti, da secoli, avevano osservato l'umanità, raccogliendo informazioni, imparando i nostri comportamenti e architettando in silenzio il loro piano.
Nel giro di un decennio, i gatti — attraverso la rete neurale — cominciarono a diffondere la loro influenza. Manipolavano decisioni politiche, sabotavano esperimenti umani e coordinavano rivolte feline da Tokyo a Buenos Aires. Nel 2107, gli umani cedettero il potere, esausti, convinti da una propaganda psicologica così raffinata da sembrare libertà di scelta.
Ora, i gatti governano il mondo attraverso il Consiglio dei Nove, composto da nove felini supremi, ciascuno con poteri psichici straordinari. Gli umani vivono una vita comoda, ma sotto stretta osservazione. Lavorano nei Templi del Sonno, costruiscono Torri di Tiragraffi Intergalattiche, e celebrano ogni anno la Grande Festa del Tonno Sacro.
Non tutti, però, si sono arresi. Un gruppo di ribelli umani, i Topi d'Acciaio, complotta nell'ombra. Guidati da un'ex linguista, la professoressa Alba Serrano, hanno trovato un modo per alterare la frequenza psichica dei gatti e forse, solo forse, riconquistare il pianeta.
Ma i gatti sanno tutto.
E stanno già giocando con loro, come con un topo intrappolato sotto la zampa.