L'elefante simbolo di Catania!
Il Liotru è l’elemento principale della Fontana dell’Elefante, che oggi potete ammirare al centro di Piazza Duomo. La scultura che rappresenta l’elefante, ricavata da un unico blocco di roccia lavica, poggia su un possente piedistallo ed è sormontata da un obelisco alto oltre 3 metri e mezzo.
Non si sa con esattezza né quando il Liotru sia stato scolpito né da chi: le ipotesi più accreditate suggeriscono che risalga al periodo della dominazione cartaginese della Sicilia, alcuni secoli prima della nascita di Cristo.
La Fontana dell’Elefante, all’interno della quale è inserita la statua, ha invece origini più recenti. L’opera fu infatti realizzata da Giovanni Battista Vaccarini nella prima metà del XVIII secolo, durante la ricostruzione di Catania a seguito del catastrofico sisma del 1693.
Prima di rientrare in Sicilia, Vaccarini si era formato a Roma, città nella quale studiò le opere del maestro Gian Lorenzo Bernini. Nella composizione della Fontana dell’Elefante, Vaccarini trasse infatti ispirazione dal berniniano Obelisco della Minerva (o Pulcin della Minerva), che si trovava (e si trova tutt’ora) nei pressi del Pantheon di Roma.
Prima della ricostruzione settecentesca di Catania, la scultura si trovava sotto l’Arco di Liodoro, ed in precedenza era stata custodita dai monaci benedettini. Il sisma del 1693 arrecò seri danni al Liotru: la proboscide si spezzò e le zampe posteriori si frantumarono. Il restauro fu opera dello stesso Vaccarini, che aggiunse anche le zanne e gli occhi in pietra bianca.
A seguito dell’Unità d’Italia, fu proposto di spostare l’intera Fontana dell’Elefante da Piazza Duomo a Piazza Palestro, lontana dalla Cattedrale di sant’Agata, ma il progetto vide l’opposizione del popolo.
Perché proprio l'elefante?
Molti turisti restano un po’ sorpresi nell’apprendere che il simbolo di una città siciliana sia proprio un elefante.
Come dicevo, tutto nasce proprio dalla statua inserita oggi nella Fontana dell’Elefante risalente a tempi molto remoti. La domanda potrebbe quindi essere “Perché mai gli antichi hanno scelto di rappresentare un animale così insolito per quest’area?”
Non lo sappiamo con esattezza ma è noto che un tempo, ben prima della colonizzazione greca dell’isola, la Sicilia fosse abitata da elefanti nani. Secondo la tradizione (testimoniata già in tempi molto antichi), un elefante scacciò dall’area sulla quale sorge oggi Catania tutti gli animali pericolosi, facendo sì che potesse essere abitata. In segno di riconoscenza, i catanesi scolpirono una statua che raffigurava proprio un elefante.
Sembra inoltre che in passato il Liotru fosse considerato una statua magica, in grado di proteggere (con alterna fortuna) la città dalle eruzioni dell’Etna.
In ogni caso, fino al 1239, il simbolo di Catania era un altro: l’effigie di san Giorgio. In quell’anno, Federico II elevò Catania al rango di città regia, non più alle dipendenze del vescovo bensì demanio del re. Per sottolineare il raggiungimento di questo traguardo dopo decenni di continue rivolte, i catanesi vollero dotarsi di un nuovo simbolo civico, e scelsero appunto il Liotru.
Comments
mbare grazie per l'informazione, forza elefantino
Grazie mille marco, numero 1! come sempre
ps. forza catania ❤️💙